pressa per fabbricare i mattoni - di Alessandro Grotto
 
 
NOTA: è possibile che compaia segnalazione per aggiunta di componente aggiuntivo, permettetelo, serve a visualizzare i filmati di questa pagina. 
  
 
Pressa manuale per mattoni   

Progettata in Ciad 30 anni fa da un missionario laico, il Fratello Sig. Pietro Rusconi, che  tutt'ora trascorre 6 mesi all'anno in Africa, nella sua storica officina o atelier, come lui preferisce definirla. Fu la sua prima fatica, finalizzata ad evitare che mattoni fatti di fango  si sciogliessero con le piogge monsoniche.

 
Brevi considerazioni tecniche, pratiche, sociali
Potenza: la pressa comprime l'argilla con un forza di 1000 kg (una tonnellata). Il mattone risultante ha una dimensione di 250x140x80 mm. 
 
Costo: è molto contenuto nei mattoni realizzati con questa pressa, infatti basta mezzo cucchiaio di cemento per mattone mescolato all'argilla. La resistenza al tempo è uguale a quella di un mattone cotto in una fornace, se intonacato, di poco inferiore senza intonaco. 

Rispetto ambientale: una volta pressato è il sole a dare il suo naturale contributo, infatti non necessita di cottura, il che equivale ad un minore disboscamento, e di non poca entità. Si pensi che per fare una casa con mattoni di fornace viene bruciato, in media, un ettaro di bosco, al di là del fatto che ben pochi se lo possano permettere.

Creazione di una piccola attività: considerata la buona produttività della pressa, fra i 900 ed i 1200 mattoni al giorno, se asservita da due persone, è possibile avviare una attività anche con esiguo personale. Le richieste formative sono assai ridotte, si riassumono nella conoscenza del tipo di terreno e nella ricerca di un impasto ottimale in funzione delle caratteristiche della materia prima. 
Creazione di un indotto lavorativo: una volta creato i mattone si innescano ulteriori possibilità lavorative, dal semplice trasporto alla posa. Tale considerazione non è così ovvia e banale se si riesce ad inquadrarla in una realtà a noi sfuggente, fatta di grandi vuoti occupazionali. 

Ampliamento di attività preesistenti: rappresenta l’opportunità di un nuovo prodotto per  delle piccole officine meccaniche già esistenti ed i disegni tecnici per la sua costruzione, che sono disponibili in questo sito, si riferiscono ad una pressa più che sperimentata e ne garantiscono una funzionalità ottimale del 100%. 
Nella sua costruzione si deve tenere scrupolosamente conto anche al più piccolo dettaglio, ossia spessori, diametri, laschi di tolleranza atti ad una migliore scorrevolezza della macchina, la quale  è stata studiata  per non  incepparsi dopo i primi 50-100 mattoni. 

 
Miglioramento degli standard di vita: questo è un aspetto di estrema rilevanza poiché implica migliori opportunità di sopravvivenza ambientale. Le abitazioni eseguite in semplice fango subiscono la continua devastazione operata dalle piogge monsoniche, alle quali invece meglio e molto più a lungo resistono i mattoni. La possibilità di creare intercapedini fra doppi muri riduce notevolmente le elevate temperature alle quali l’ambiente interno è soggetto. 

N.B. Tutti i materiali sono reperibili in terra Africana. 

 
Disponibilità dei disegni in formato DXF:  i pezzi chiave possono essere tagliati con  ossitaglio, presente in quasi tutte le città di una certa dimensione. Ove esista una rete internet è possibile l’invio diretto del progetto ad una officina attrezzata.  
 


 
A sinistra il filmato inerente la pressa corredato dalla simulazione della realizzazione del mattone tramite modello in legno della pressa. 
 
 
file zippato wmv   72,615 MB
 
 
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